Come dormire bene
con il mal di stomaco da reflusso gastrico

Le manifestazioni di questo disturbo spesso si verificano di notte, peggiorando la qualità della vita di chi ne è affetto. Ma si possono seguire alcuni accorgimenti per migliorare la qualità del sonno.

Come dormire bene  con il mal di stomaco da reflusso gastrico

Una delle funzioni dell’apparato digerente è quella di far passare il cibo lungo tutto la sua lunghezza, in modo da permettere i processi di digestione del cibo e di assorbimento dei principi nutritivi.

La progressione del cibo ingerito dipende dai movimenti della muscolatura dell’intestino (peristalsi), che veicola il cibo dalla bocca al retto, l’ultima parte del tratto digerente, che permette l’evacuazione delle feci.

Lungo questo percorso il cibo, per passare da un tratto a quello successivo, deve passare attraverso alcune valvole, cioè dei restringimenti che hanno il compito di regolare il passaggio del materiale ingerito. Il primo di questi restringimenti è il cardias, un anello muscolare posto all’estremità inferiore dell’esofago, che permette il passaggio del cibo nello stomaco; se questa valvola non si chiudesse correttamente, il cibo potrebbe effettuare un passaggio inverso e risalire dallo stomaco lungo l’esofago.

Il reflusso del contenuto gastrico, acido per natura, può danneggiare il rivestimento interno dell’esofago (la mucosa), il quale non è dotato dei meccanismi di protezione come quelli presenti nello stomaco.

REFLUSSO GASTROESOFAGEO

REFLUSSO NOTTURNO

COME PREVENIRE